«È ora di chiudere il rubinetto”. Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, presenta così il 19esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia e annuncia una proposta – presto – per utilizzare gli asset russi immobilizzati per un “prestito di riparazione” a favore dell’Ucraina. La Commissione europea propone di interrompere ogni acquisto di fuel dal primo gennaio 2027, compreso il Gnl, anticipando di fatto di un anno quanto previsto dal piano presentato lo scorso maggio.
Russia, sottomarini nucleari lanciano missili da crociera nel mare di Okhotsk

L’Estonia registra un episodio «di una brutalità senza precedenti», considerato come l’ennesima provocazione di Mosca. Tre caccia russi MiG-31 sono entrati nello spazio aereo dell’ex repubblica baltica – membro dell’Unione europea e della Nato – e ci sono rimasti per ben dodici minuti. Per respingerli sarebbero intervenuti tre F35 italiani.
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Mosca: “I jet russi non hanno violato lo spazio aereo estone. Nessuno sconfinamento, rotta in acque neutrali del Baltico”
Il ministero della Difesa russo ha negato che tre Mig russi abbiano violato lo spazio aereo estone. “Tre caccia russi MiG-31 hanno completato un volo programmato dalla Carelia a un aeroporto nella regione di Kaliningrad. Il volo è stato condotto nel rigoroso rispetto delle normative internazionali sullo spazio aereo, senza violare i confini di altri stati, come confermato da un monitoraggio oggettivo”, ha detto il ministero citato dalla Tass. Durante il volo, i jet “non hanno deviato dalla rotta aerea concordata e non hanno violato lo spazio aereo estone. La rotta di volo si trovava sulle acque neutrali del Mar Baltico”.
