
Si è tenuto oggi, presso il Centro di Raccolta Ama di Laurentina, l’evento che ha chiuso simbolicamente la problem civica ‘#staccalitutti’, la mobilitazione diffusa contro sticker e manifesti abusivi che nelle ultime settimane ha attraversato numerosi quartieri della Capitale. Alla presenza del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il materiale raccolto durante la problem – centinaia di sticker e cartelli abusivi rimossi da muri, pali e arredi urbani – è stato simbolicamente conferito al centro di raccolta rifiuti, trasformando l’esito della mobilitazione in un gesto concreto e visibile di cura urbana. “L’iniziativa – si legge in una nota – è il risultato di un impegno condiviso con il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’assessora al Ciclo dei Rifiuti Sabrina Alfonsi, il consigliere di Roma Capitale e della Città Metropolitana Rocco Ferraro, il comandante De Sclavis e il presidente di Ama Daniele Manzi, insieme a tutta l’Amministrazione di Roma Capitale e al Nucleo Ambiente e Decoro della polizia locale. La problem ‘#staccalitutti’, lanciata da Retake nei giorni scorsi, ha coinvolto cittadini e volontari in modo ampio e trasversale, da Centocelle a Monteverde, dall’Esquilino a San Paolo, passando per Prati, Tiburtina e molti altri quartieri. Gli interventi, documentati e condivisi sui social, hanno restituito l’immagine di una città attiva, pronta a contrastare il degrado attraverso azioni semplici, diffuse e replicabili. La mobilitazione ha dimostrato come la partecipazione civica possa produrre risultati tangibili in tempi brevi, incidendo sul decoro urbano e rafforzando il senso di responsabilità collettiva. Non solo una campagna on-line, ma un’azione concreta sul territorio, capace di rendere visibile il contributo diretto dei cittadini alla qualità dello spazio pubblico”.
“Nel corso dell’incontro di oggi – si legge ancora nella nota -, l’amministrazione ha riconosciuto un premio a Retake nell’ambito dell’operazione Yellow Trash Remove, condotta dal Nad – Nucleo Ambiente e Decoro della Polizia Locale, che ha portato alla luce un sistema illecito legato alla diffusione dei cartelli abusivi sul territorio cittadino: in questo modo è stato riconosciuto il ruolo di Retake, da sempre attiva nel contrasto a questa forma di degrado urbano e nella promozione della cura condivisa della città”. “Oggi è una bellissima giornata, perché abbiamo celebrato insieme il risultato di un impegno condiviso – ha detto Cristiano Tancredi, presidente di Retake Roma. Da oltre quindici anni Retake è in prima linea nel contrasto ai manifesti abusivi e alle forme di degrado che colpiscono la città, affiancando cittadini e istituzioni in un lavoro costante di cura urbana. Non ci fermiamo certo qui: anzi, abbiamo già in programma altre iniziative e mobilitazioni. Chi ama Roma se ne prende cura”.
